Conoscere la Germania, è oltre ad un desiderio di molti, una grande impresa.La sua grandezza non solo fisica è cosa nota, ragion per cui si predilige spesso visitarla per zone di diverso interesse, se non storico, addirittura romantico.Le regioni (Länder) di cui si occupa questo reportage sono addirittura quattro, due delle quali, Amburgo e Brema, sono città e Land allo stesso tempo. Il viaggio, attraverso l’antica rete commerciale della lega anseatica, si estende dalla deliziosa Lubecca fino alla gotica capitale della Bassa Sassonia Hannover lungo un’asse di 300 chilometri che toccherà la città di Amburgo con una piccola sosta a Brema. La tappa principale di questo viaggio è Amburgo, seconda città tedesca per estensione. È famosa non solo per il suo fascino marittimo e mercantile dello Speicherstadt, la cosiddetta città dei magazzini costruiti in mattoni di laterizio rossi che contraddistinguono il colore caldo che si riflette sullo splendido canale della zona sud-orientale della città, ma anche per essere una delle città con il maggior numero di musei, a cominciare dalla Hamburger Kunsthalle che ospita importantissime opere d’arte antica e moderna. Forse non tutti sanno che Amburgo è inoltre una città trasgressiva e ricca di divertimenti;di notte nel quartiere St. Pauli, la via Reeperbahn si accende di suoni e luci che attirano l’interesse di cittadini e turisti, non solo per il grande numero di nightclub presenti, ma anche per essere la strada dove per la prima volta suonarono gli inglesissimi Beatles. Gli spostamenti sono tutti su rotaie, le città che si presentano sono collegatissime tra loro e la frequenza dei treni è assidua. Lasciando alle spalle la movimentata Amburgo non si può che andare a cercar un po’di tranquillità nella bomboniera delle città tedesche, la terra del marzapane e dei Buddenbrook: Lubecca, regina dell’Ansa, importante porto fluviale e commerciale perfettamente collegato con la penisola scandinava e il Baltico, è un centro abitato circoscritto da costruzioni in stile gotico dalla porta d’ingresso la Holstentor alla solenne chiesa di St Marien, da un piccolo tesoro ad un altro, percorrendo meno di due ore di treno si raggiunge la più irreale delle città tedesche, la fiabesca per eccellenza: Brema, nota per la favola dei 4 musicanti che accompagnano il cammino del viaggiatore lungo il centro storico fino ad arrivare alla statua che ogni passante si trova ad accarezzare proprio sulla zampetta ormai consumata dell’asino, o del tombino da cui inserendo una monetina si possono ascoltare i versi allegri degli animali simbolo di questa cittadina. Brema non è solo fiaba, ma è anche città antica, architettura gotica e il suggestivo quartiere Schnoor, patrimonio culturale dell’Unesco, un dedalo di viuzze dove giocare a perdersi e rifugiarsi nei deliziosi locali e birrerie che accolgono il visitatore che potrà sorseggiare un boccale di tradizionalissima Beck’s. L’escursione lungo la strada che percorre la lega anseatica conduce all’ultima tappa di questo itinerario affascinante attraverso la Germania gotica e fiabesca, in una realtà diversa da quelle precedenti, in una città che ha conosciuto il dolore della guerra alla pari della già nota Berlino o di numerose altre città vittime dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Hannover, una città all’apparenza fredda che offre un panorama più moderno, specchio del modello della Germania odierna sempre più attenta all’atmosfera internazionale.
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